27 Aprile al GREEN WORLD CAFE': La nostra esperienza ad Oristano


Il 27 Aprile 2015 ad Oristano, presso il Teatro San Martino, si è svolto il Green World Cafè sul tema "Nuovi ambienti, nuovi modelli educativi. Dal reale al digitale".
L’evento, che ha visto una straordinaria partecipazione di donne, aveva come obiettivo principale quello di "favorire l’incontro fra due realtà ambientali diverse già attive in percorsi educativi indipendenti: gli spazi legati alla rete e la quotidianità. L’idea è quella di avviare una riflessione comune fra le due diverse esperienze educative che si riferiscono ai diversi livelli ambientali in grado di generare una nuova forma di educazione sostenibile per un ambiente a 360 gradi che comprenda anche i “luoghi” offerti dalle ICT di modo da trovare nuove modalità educ-attive rivolte a tutti: dai bambini agli adulti".
La giornata, coordinata da Costantino Daga del Nodo INFEA di Nuoro, si è declinata in due momenti; una prima parte introduttiva dove ci sono stati gli interventi di alcune esperte che hanno presentato alcuni argomenti utili per affrontare in maniera consapevole la seconda parte della manifestazione e una seconda sezione più interattiva in cui è stata usata la metodologia del world cafè. 
Questa formula ha permesso una iterazione molto forte tra tutti i partecipanti che hanno potuto confrontarsi in maniera libera, partecipata e attiva su tre quesiti proposti dagli organizzatori al fine di riflettere e porsi delle domande su come progettare una nuova educazione realmente sostenibile.

Ci piace, inoltre, ricordare che all'apertura dei lavori della giornata il coordinatore ci ha fatto notare la presenza di una sedia che altro non era che il simbolo della campagna "Un posto occupato"  spiegandoci che "È un gesto concreto dedicato a tutte le donne vittime di violenza. Ciascuna di quelle donne, prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, nella società. Questo posto vogliamo riservarlo a loro, affinché la quotidianità non lo sommerga."

Per maggiori informazioni su questa iniziativa si può visitare il sito ufficiale.

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